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Le Sibille: Dalle origini del mito a Fermo Stella. Parte II: Le Sibille nell'arte

Aggiornamento: 20 mag 2020

Dal XIII secolo le Sibille trovano ampia fortuna anche nell’ambito delle arti figurative: divengono infatti uno dei soggetti più rappresentati nella scultura e, principalmente in epoca rinascimentale, nella pittura.

Nel tempo si è codificata una iconografia delle Sibille, spesso però soggetta a libere reinterpretazioni e interpolazioni da parte degli artisti e/o dei committenti per quanto riguarda l’assegnazione degli attributi e delle profezie pronunciate, scritte entro cartigli.

Sibilla Libica: è una giovane in abito blu; porta una fiaccola, una corona di alloro o di rose e catena spezzata o un rosario.

Sibilla Tiburtina: è abbigliata con pelle di tigre o di capra; regge in mano una bacchetta di canna; predice la Nascita e la derisione di Cristo; interviene da mediatrice in una apparizione della Vergine con il Bambino all’imperatore Augusto.

Sibilla Delfica: è raffigurata come una giovane in veste nera; reca una cornucopia (in riferimento all’allattamento di Cristo bambino) o una corona di spine (annuncia l’incoronazione di spine).

Sibilla Europea: è una giovane in abito principesco che tiene una spada. Annuncia la fuga in Egitto.

Sibilla Cimmeria: è raffigurata come una giovane dai capelli lunghi, con una corona di fiori, o un libro, o una corona di alloro o la croce in mano.

Sibilla Cumana: è abbigliata con una veste dorata; porta in mano un oggetto ovale – pane, ciotola –, ma anche un bambino in fasce o libri, pagine scritte. Annuncia la nascita di Cristo.

Sibilla Frigia: è una giovane in abito rosso, che porta uno stilo, una fiaccola (o una lampada), il vessillo della vittoria. Annuncia la Resurrezione.

Sibilla Eritrea: è raffigurata con la spada e l’agnello o con un anello e una rosa in mano; è in piedi sopra un globo. È messa in relazione con l’annunciazione a Maria e la venuta del Redentore.

Sibilla Ellespontica: è raffigurata in una veste purpurea; tiene in mano un ramo fiorito o la croce. Annuncia la crocifissione.

Sibilla Samia: viene rappresentata come sacerdotessa, con una spada sotto i piedi; reca in mano rose e spine, una bacchetta di canna e la culla. Annuncia il Bambino nella mangiatoia.

Sibilla Persica: è raffigurata come una donna anziana, con una lanterna in mano e il piede posato sopra un serpente. Come la Sibilla Tiburtina, intercede per mezzo di una visione.

Sibilla Agrippina: una giovane, mora, con una veste color porpora, porta una fiaccola o un flagello. Annuncia la flagellazione) di Cristo.

Bibliografia

C. Morel, Dizionario dei simboli, dei miti e delle credenze, Giunti, 2006.

P. Grimal, Mitologia, Garzanti, 1999.

G. Heinz-Mohr, Lessico di iconografia cristiana, I.P.L., 1984.

H. Kretschmer, Lexikon der Symbole und Attribute in der Kunst, Reclam, 2016.

S. De Luca, Le sibille attraverso la storia, l’arte e il mito, Accademia degli Incolti, 1999.


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